Ecco, come volevasi dimostrare, un colpo di freddo e giù con il primo raffreddore della stagione. Per di più un sabato mattina lavorativo cominciato con un capello bianco, il primo! Giornata decisamente da dimenticare. Odio curarmi con i medicinali ma l'aspirina l'ho dovuta prendere perchè il mal di testa era insopportabile. In queste situazioni una bella camomilla calda con un pò di miele è l'unica cosa che mi porta un pò di sollievo. Basta, ho bisogno di staccare un attimo: un pò di riposo arriverà il mese prossimo ma il tempo sembra non passare mai (anche se il capello bianco è a dimostrazione del contrario). Ad ottobre mi dedicherò alla casuccia nuova e finalmente pubblicherò altre ricettine che sostano in versione "bozza" da una vita. Nel frattempo un dolcetto da "figurone"...
CE L'HO, CE L'HO, MI MANCA ...!
150g farina 00
100g burro
4 cucchiai di zucchero
1 pizzico di bicarbonato
3 pesche grosse (percoche)
1 bicchiere di vino rosso
4 cucchiai di zucchero
Pirofila Le Creuset
A META' DEL LAVORO ...
Prima di procedere con la preparazione dell'impasto assicuratevi che il burro sia abbastanza morbido per impastare con facilità. Mischiate in un contenitore quattro cucchiai di zucchero, il burro a temperatura ambiente, il bicarbonato e la farina. Sgranate con le mani la frolla, che non dovrà compattarsi ma rimanere "briciolosa". In una pentola capiente versate il bicchiere di vino rosso dove farete sciogliere a fiamma bassa i restanti quattro cucchiai di zucchero. Una volta sciolto aggiungete le pesche che avrete tagliato grossolanamente. Fatele insaporire e "colorare" bene; io le ho cotte nel vino per un quarto d'ora ma dipende molto dal tipo di pesca che userete. Consiglio quindi di assaggiare la frutta e valutarne il sapore. Una volta pronte, scolate le pesche e conservate lo sciroppo. Versate sul fondo di una pirofila da forno un pò di impasto "sbriciolato", sopra distribuite le pesche e completate sbriciolando il resto della frolla. In forno per 15/20 minuti circa, il crumble sarà pronto quando avrà un bel colore bruno sulla superficie.
CI SI DIVERTE MANGIANDO ...
Date un'occhiata anche a questa vecchia/attuale ricetta:
Crumble mele e cioccolato.
Suggerimenti: non tagliate la frutta in pezzi troppo piccoli altrimenti finiranno per spappolarsi nel vino. Scegliete un tipo di pesca resistente, dalla polpa compatta tipo le percoche (a roma le chiamano "giallone"); evitate le pesche noci. Distribuite sul fondo della pirofila una quantità minima di impasto; diversamente la frolla si spugnerà al contatto con la frutta diventando collosa. Se piace potete profumare la frolla con un cucchiaino di cannella.
Boooono! :)
ReplyDeleteRimettiti presto e riposati un po'.
Baci Leo
Carissima...non ti sarà di conforto, ma anche io sono Balatissima...!!Certo, non ho il capello bianco...in compenso ho la febbre...che mi butta giù di morale e mi fa venire voglia di fare mille cose che non posso fare!!! Sig...Passiamo alle cose belle...il tuo dolcetto, e la bella notizia della casa nuova...Sono sicura che sarà una bella avventura...i cambiamenti spaventano sempre, ma sono il sale o lo zucchero della vita!!!
ReplyDeleteun abbraccio...a presto (e cerchiamo di guarire ok???)
Adoro i crumble e questo ha un aspetto bellissimo!!!
ReplyDeleteUn dolce come questo farebbe stare meglio chiunque!! Goloso, semplice ma elegante... che bontà!!!
ReplyDeleteBuonissimi i crumble! :) vien voglia di affondare il cucchiaio!
ReplyDeleteMarco di Una cucina per Chiama
Che dolcetto meraviglioso! mi piace tanto l'abbinamento pesche-vino anche se io uso per lo più il bianco... da provare la tua versione! non te la prendere per i capelli bianchi, io ne trovo sempre di nuovi. Una volta facevo l'henné due volte l'anno ora non basta più mannaggia!!! ;)
ReplyDeleteNon ho mai cucinato il crumble, però questa ricetta è molto invitante. credo che farebbe risuscitare chiunque....buona guarigione
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