230g farina 00
150g burro
25g cacao amaro
50g zucchero a velo
50g zucchero mascobado
2 tuorli
1 barattolo marmellata di limoni Rigoni di Asiago
3 frollini al limone
1 punta di bicarbonato
A META' DEL LAVORO ...
Come ha detto una chef durante un mini corso per fare la frolla: "Mia nonna non aveva né tempo, né i mezzi per setacciare gli ingredienti, sminuzzarli e rifinirli. Una frolla deve essere lavorata con amore, basta poco". Detto questo detto tutto, l'unica accortezza - almeno secondo il mio modesto parere - è unire e lavorare gli ingredienti in rigorosa successione: versate prima la farina insieme al pizzico di bicarbonato, poi direttamente sopra il cacao, create uno spazio centrale ed aggiungere zucchero a velo, zucchero mascobado ed il burro morbido. Lavorate velocemente gli ingredienti centrali, quindi burro e zucchero. Unite i tuorli e continuate ad impastare fino ad ottenere una crema omogenea. A questo punto includete nell'impasto anche farina e cacao. Una volta ottenuta una pasta liscia, appiattitela tra due fogli di carta forno e fatela riposare dieci minuti in frigo. Trascorso il tempo necessario rivestite il vostro stampo ricordandovi di conservate un pò di impasto da sbriciolare sulla superfice della crostata. Bucherellate la frolla prima di versare il contenuto di un intero barattolo di marmellata; rifinite sbriciolando la frolla e i biscotti al limone. In forno a 180°, per 30/35 minuti.
CI SI DIVERTE MANGIANDO ...
Suggerimenti: ovviamente potete usare qualsiasi tipo di biscotto, soprattutto se avete qualche avanzo da far sparire. Se vi siete dimenticati di lasciare il burro fuori dal frigo c'è un piccolo trucchetto che vi farà risparmiare tempo: grattuggiatelo, o ricavate delle striscioline sottili con un pelapatate!!

Con questa ricetta partecipo al contest "Le ricette regionali reinterpretate"
"Troppe persone ormai popolano i bachi dei surgelati,"
ReplyDeleteNoooo i vermi surgelati nooooo! :P
Sembra davvero stuzzicante questa crostata, ottima ricetta!!
ReplyDeletehai proprio raginone...la città ci fa già abbastanza male per non mettersi d'impegno e cercare di mangiare bene!!!La tua crostata è una gran delizia bio!!molto interessante!
ReplyDeleteChe bontà!!!
ReplyDeleteè proprio vero che in una città basta un poco di impegno per cercare prodotti a km 0, io adoro le uova ancora "sporche"!Complimenti per la ricetta, le marmellate rigoni per me sono le migliori!
ReplyDeleteConcordo! e la torta la copio!
ReplyDeletea prest
amelie
Bravissima, questa ricetta ha giusto quel quid in più!
ReplyDeleteConcordo, concordo, concordo con lo spirito del post!
ReplyDeleteQuindi posso avere una fetta di torta? *-*
Bellissima questa ricetta! Trovo molto bello il tuo blog, è per questo che ho deciso di citarlo nel mio post http://fragolaecannella.blogspot.it/2013/06/premio-dellamicizia-blogger.html.
ReplyDeleteSpero ti faccia piacere!
Nina