Monday, June 25, 2018

PANINO PROTEICO LOW CARB

Il bello del mio lavoro è soprattutto poter condividere le proprie esperienze ed arricchirsi facendo tesoro di quelle altrui. Niente esiste al di fuori della relazione; tutto sta nell'imparare a "connettersi" con l'altro, accogliendo e rispettando le diversità. Tempo fa, ho avuto il piacere di conoscere una chef peruviana, Roxana Rondan. Sul suo volto si leggono tutte le sofferenze di una vita lontana da casa, quando bambina - sola in terra straniera - ha dovuto capire da subito chi voleva diventare. Ora è una donna orgogliosa, che si è riuscita ad affermare in Italia, grazie ad una bella dose di coraggio. Vi racconto la sua storia...

Siamo negli anni ’80. Nata a Lima. Quarta di sei fratelli; i nonni erano allevatori e la mamma commerciante di polli e patate. Da subito abituata ad avere responsabilità e a dare una mano in famiglia. Innata la passione per la cucina; «il regalo più prezioso che mia madre potesse farci era il buon cibo. Il mio piatto forte era ed è la “papa a la huancaína” (un piatto della tradizione peruviana fatto principalmente con uova, formaggio e patate)». Nel 1989, insieme alla mamma, Roxana attraversò l'Atlantico, per raggiungere l’Italia in cerca di fortuna. Roma fu la loro prima tappa: per Roxana la prima di un lungo cammino. «Rinunciare al Perù è stata dura, ma – anche se da sola in terra straniera - non ho mai avuto dubbi». Sì, perché la mamma, pochi giorni dopo il loro arrivo in Italia, decise di tornare in Perù. Roxana aveva con sé solo i ricordi d’infanzia, che alimentarono in lei la voglia di farcela, nonostante i problemi di integrazione e solitudine. Si trasferì prima a Milano, poi a Torino. «Sentivo sempre più forte la necessità di costruirmi una vera carriera nel mondo della gastronomia. Frequentai l'istituto alberghiero; poi un corso di laurea in Tecnologie alimentari. Realizzarmi in questa professione non è stato facile, ma avevo già superato dure prove lottando giorno dopo giorno. Niente mi faceva paura, anche quando percepivo diffidenza nei miei confronti: ero giovane, straniera e donna. Nonostante ciò, non mi è mai mancata l’energia per investire nel mio futuro». Nel 2011, nel quartiere San Paolo di Torino, finalmente vede realizzarsi il suo sogno: nasce il ristorante, “La Rustica Latina”. Qui Roxana, insieme a suo marito Pedro, propone specialità gastronomiche italo-peruviane.
Roxana è anche insegnante di cucina nell'Istituto penale per minorenni “Ferrante Aporti”: «Sono lì ormai da 8 anni. Voglio trasmettere agli altri, soprattutto ai più piccoli e a chi è in difficoltà, la mia esperienza. Ci sono ragazzi da ogni parte del mondo, offro loro le mie competenze ma ricevo ancora di più. Questo scambio culturale-gastronomico ci permette anche di reinterpretare le molteplici tradizioni culinarie. La cucina aiuta ad integrarsi. Mi sento in dovere di star loro vicino. Per i ragazzi in carcere avere una guida e imparare un mestiere può fare la differenza. A loro dico sempre: “Io sono un’immigrata come voi, quando ho cominciato non avevo niente se non la mia valigia con un solo cambio. Ho lottato duro e voi non dovete rovinarvi così presto, se scegliete la cucina questo mestiere vi può salvare la vita. Con la forza di volontà tutti ce la possono fare».


CE L'HO, CE L'HO, MI MANCA...!

30g farina di miglio
25g farina di riso
1 uovo intero
Semi di chia
Un goccio di acqua
½ cucchiaino bicarbonato
Aceto di mele











A META' DEL LAVORO...
Sbattere l'uovo per pochi minuti; unire un po' alla volta le farine setacciate, mischiando con una frusta per evitare grumi. Ammorbidire il composto con un goccio di acqua. Aggiungere semi di chia (sbizzarritevi ad insaporire l'impasto con i semi e le spezie che più gradite, tipo curry, curcuma, prezzemolo, semi di finocchio...). Unite il bicarbonato, che serve da agente lievitante, e attivatelo con un goccio di aceto di mele (in alternativa potete sostituire l'aceto con del limone). Per la cottura, usate una casseruola antiaderente, dai bordi alti (14cm di diametro); ungere con poco olio e togliere l'eccesso con un tovagliolo di carta. Versate l'impasto e chiudete il pentolino con un coperchio; cuocete a fiamma bassa finché l'impasto in superficie non risulterà abbastanza asciutto da poterlo girare. Fate cuocere l'altro lato per 5 minuti.




PER SAPERNE DI PIU'

Guardate la puntata di SIAMO NOI, il contenitore sociale di Tv2000, con l'intervista alla chef peruviana Roxana Rondan.
https://www.tv2000.it/siamonoi/video/siamo-noi-lintervista-sola-lontana-da-casa-ho-trovato-nella-cucina-il-mio-riscatto/

4 comments:

  1. Hai sempre delle super idee, complimenti! passo per un saluto veloce. Sono diventata mamma da appena 9 giorni ed il tempo a disposizione è davvero molto poco ma ci tenevo a lasciarti un piccolo saluto e un augurio di felice we <3

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    1. Ciao Consuelo, e tanti tanti auguri. Ora dovrai sicuramente "resettare" i tuoi tempi, e le tue ricettine ^_^ Tante delle mie sono super rapide. Mi fa piacere se in qualche modo potranno esserti utili, almeno come ispirazione. Un caro saluto a te e e lo scricciolo!

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